In italia il primo ad opporsi alla privatizzazione del processo produttivo del denaro (processo noto anche come sovranità monetaria) fu l’onorevole Antonio Romano il 24/10/1947 (vedi pag 43 OLTRETUTTO ). Antonio Romano durante la costituente costituzionale, propose l’emendamento di totale assegnazione (della sovranità monetaria) ad una banca statale (come allora era Banca d’italia). L’emendamento fu respinto. Negli anni 80 c’è stato Giacinto Auriti (prof in diritto navale e commerciale), ha tenuto un’eroica campagna di informazione sul signoraggio bancario; fino a denunciare l’8marzo1993 alla procura della repubblica di roma Ciampi e Fazio per truffa, falso in bilancio, associazione a delinquere, usura. In seguito l’onorevole Teodoro Buontempo ha tentato in parlamento di opporsi al signoraggio bancario, invano. Come l’on Ferdinando Rossi, l’on Carlo Sibilia, l’on Storace, l’on e euro- parlamentare Alfonso Luigi Marra hanno esplicitamente parlato di signoraggio bancario in parlamento e anche fuori. In specie l’on euro parlamentare avvocato Alfonso Luigi Marra ha riproposto denunce simili a quelle di Auriti, altre contro vari altri abusi bancari nonché gravissime pubbliche denunce di immobilismo e reo insabbiamento della magistratura, circa tali tematiche. Sempre in italia ci sono depositate in tutte le procure migliaia di denunce su questi temi, ma tutto si tace. Devo citare l’on Giuletto Chiesa. Non per ultimo Giulio Tremonti denuncia pubblicamente in televisione “gli illuminati” e questo sistema di schiavismo monetario. Menzione speciale la merita Grillo, il quale nel 2005 ha apertamente parlato del signoraggio bancario, per poi stranamente dimenticarsene…
Ci sono inoltre molte altri connazzionali indipendenti che hanno iniziato questa campagna di riemersione dal mondo di menzogne in cui viviamo oggi, sono quasi tutti miei amici su facebook profilo Vincenzo Santoro Lungimirante.
Vi Veri Veniversum, Vivus, Vici! Visalu 07/12/2020
